L'Amarante scala 1:30 di Giampiero

Qualche tempo fa, incuriosito dalla nuova monografia di Delacroix, ho ordinato una copia di questa Corvetta, anche per la possibilità di averne la traduzione in italiano.

Il y a quelque temps, fasciné par la nouvelle monographie de Delacroix, j'ai commandé une copie de cette monographie et en même temps parce que il existait la possibilité d'avoir la traduction en italien.



Ho iniziato a studiarne un po' i disegni e mi è scattata la voglia di provare a costruirla.
Ho deciso, prima di allestire il suo cantiere, di affrontare una delle lavorazioni più rognose (almeno per me) delle costruzioni in carpenteria: gli scalmi di cubìa.
L'idea di fondo è quella di realizzare l'opera viva in pero e l'opera morta al di sopra del galleggiamento, in ebano per ruota di prua e dritto di poppa.

En premier moment, j'ai étudié les dessins et j'ai eu tout de suite envie d'essayer de la construire.
J'ai décidé, avant de préparer le chantier, d'aborder un des travaux plus embêtant (au moins pour moi) des constructions en charpente: les allonges des écubiers.

L'idée initiale est celle de réaliser la carène en poirier et l'œuvre vive, l'étambot et l'étrave en ébène.


La scelta della scala, 1:30, l'ho fatta perchè, dai disegni, mi sembrava troppo minuta nella sua scala originale 1:36 (soprattutto abituato alla scala 1:24 con cui sto lavorando alla Sezione del Fleuron.....)

J'ai choisis de réalisé le model en 1/30, parce que celle du 1/36 me semblai trop petite (surtout étant habitué au 1/24, avec la quelle je travail sur la section du Fleuron......)

Il primo passo è stato quello di costruirmi il caposesto:

le premier pas est celui de construire les couples de coltis:

Dopo una prima sgrossatura

Après un premier ébauchage





Per avere il giusto angolo per i vari scalmi mi sono aiutato con una applicazione per Iphone che fa da inclinometro con il quale ho regolato l'angolo della morsa in cui ho inserito una base orientabile per la lavorazione alla fresatrice

Pour avoir le biai exacte des allonges, je me suis aidé avec une app pour IPhone, qui fait d'inclinomètre et avec la quelle j'ai réglé l'angle de l'étau, dans le quel j'ai mis une base orientable pour le travail à la tupie.  




Alcuni scalmi hanno la particolarità di una doppia angolatura per accogliere uno scalmo adiacente

Des allonges on la caractéristique d'avoir un double biais,  pour recevoir l'allonge attenant.

Ed ecco qua tutti e dodici gli scalmi che andranno a comporre la prua

Voilà ici tous les douze allonges qui formeront la proue



Per non rischiare di rovinare la ruota di prua durante la lavorazione degli scalmi, mi sono costruito una ruota provvisoria che andrà rimossa quando otterrò le due "conchiglie".

Pour ne pas abîmer l'étrave au cour de réalisation des allonges, j'ai construit une étrave  provisoire, que j'enlèverai une fois obtenu les deux "coquilles".   


Un primo controllo a secco e successivo incollaggio; ho usato colla alifatica tra gli scalmi mentre normale vinilica tra caposesto e ruota

Un premier control à sec et encollage suivant; j'ai utilisé de la colle aliphatique entre les allonges et colle de menuisier blanche entre le coltis et l'étrave


Prima sgrossata esterna

Premier ébauchage extérieur

Vista interna

La ruota di prua, quella buona!

l'étrave, la bonne!



Ho pensato a questo sistema per l'innesto delle due diverse essenze

J'ai pensé à ce système d'adent pour les différentes essences 







I componenti per la chiglia

les pièces de la quille

La battura








Le due mortase per l'innesto dello sperone

Durante l'operazione di scollaggio per sostituire la ruota di prua, il caposesto ha ceduto e si è rotto. Ho dovuto rifarlo.
Ho salvato solo le due conchiglie..........
Peccato! Mi sembrava fosse venuto un buon lavoro.....

Il nuovo caposesto:




Fortunatamente le due conchiglie calzavano alla perfezione.... Ho temuto tanto di doverle rifare prima di questo momento!

Très joli travail, les ajustements sont bien réalisés. Peut-être un peu trop poncé en haut à bâbord.

Grazie Gerard!
Probabilmente ho levigato un po' troppo ma credo sia nella parte alta in eccesso degli scalmi che poi andrà rifilata.
Intanto ho praticato il foro per l'alloggiamento del bompresso:







Ecco come l'ho realizzato:

Ho iniziato anche l'assemblaggio della poppa, cominciando dal dritto con la sua battura




Anche per il dritto, la parte esterna superiore al galleggiamento l'ho realizzata in ebano con un incastro a palella a filo della battura

I quatro gaisoni; il secondo è da rifare, non ho considerato il lieve bolzone in quanto funge da appoggio per il tavolato del ponte



I primi due riempitori


Prove di posizionamento dell'arcaccia

Ho iniziato uno dei pezzi più complessi dell'architettura navale: il dragante

Prove di incastro

vous avancez bien et tres vite !!!

Ho iniziato la costruzione delle alette e realtivi scalmi; la difficoltà maggiore è in quella palella leggermente attorcigliata ed aperta.

Penso che possa andare....

Ho fissato i gaisoni e le alette al massiccio di poppa
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J'ai terminé les allonges de cornières et du massif de poupe







Altro pezzo molto complicato: il quinto n° 52 su cui si devono incastrare di sbieco le due alette
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Autre chose assez compliquée, le couple n° 52 dans lequel vient s'encastrer les pieds des deux allonges de cornière.

prova a secco di innesto: qualche piccolo aggiustamento e dovrei esserci
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Verification par montage à sec : quelques petits ajustements et ça devrait être bon.

Messa in opera degli scalmi d'anca: lavoro decisamente rognoso, l'angolazione del taglio deve essere precisissima per evitare inclinazioni fasulle degli stessi.
Ho anche deciso di chiodare con delle caviglie quadre da 1x1mm di noce.
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La mise en œuvre de l'allonge de cornière: travail très délicat, l'angle de la coupe doit être très précise afin d'éviter les fausses inclinations.
J'ai aussi décidé d'utiliser des chevilles carrés de 1x1mm en noyer.

Ho iniziato a dare una prima sgrossata all'eccesso di "grasso"










Prossimamente, l'allestimento del cantiere per poter fissare la chiglia intera e cominciare il lungo lavoro sulle coste

Bonjour,
Beau travail,
Comment vous allez emboiter la lisse d’hourdi si l’ensemble est collé ?
J’adore le décalage entre le site italien et le site français .